Caratteristiche del Pechinese
Le Caratteristiche del Cane Pechinese
Il Pechinese è una razza di cane proveniente dall'Asia il cui nome italiano deriva dalla città di Pechino, capitale della Cina.
Secondo la classificazione FCI, il Pechinese appartiene al 9° gruppo (cani da compagnia), sezione 9 che raccoglie al proprio interno cani di tipo spaniel giapponesi e cinesi.
Di taglia piccola, è solitamente un cane robusto, tarchiato, con collo e zampe corte ed un pelo lungo che può assumere varie colorazioni.
L'elemento che però ne ha determinato il successo risiede certamente nelle caratteristiche della testa e delle orecchie che gli conferiscono un aspetto simpatico e originale.
Le orecchie sono sporgenti e cadenti; la testa è grossa, con cranio piatto e largo; mentre il muso, anch'esso piuttosto largo, è schiacciato e rugoso con una mandibola solida.
Il tartufo, che segue ovviamente l'andamento del muso, è colto e largo e, secondo gli standard della razza, deve essere di colore nero.
Ma non sono solo le caratteristiche fisiche a rendere unico il Pechinese all'interno del mondo cinofilo, bensì anche il carattere singolare e curioso di questo cane fa sì che venga apprezzato da molti appassionati o da chiunque desiderasse un cane per nulla impegnativo.
Il pechinese è infatti piuttosto riservato, diffidente e altezzoso, tanto da aver conquistato l'aggettivo di 'snob'.
Con il suo animo nobile e la sua indifferenza nei confronti del mondo che lo circonda, risulta un cane difficile da educare in quanto non è particolarmente incline ad obbedire agli ordini e, spesso, dopo aver risposto correttamente ad un ordine, non si accontenta di un semplice biscottini di ricompensa.
Non ama la vita all'aria aperta e, ad una corsa in un bel giardino, preferisce la tranquillità e le comodità dei un appartamento.
Il muso ed i grandi occhi neri però ne rivelano l'innata simpatia e la vera dolcezza che tiene nascosta dietro una facciata di fredda indifferenza.
Se si dovesse chiedere ad un esperto cinofilo di indicarci un cane adatto a persone anziane o a persone che non dispongono di molto tempo per potersi occupare del proprio animale, certamente ci verrebbe indicato proprio il Pechinese: di grande compagnia, si dice che sia il classico 'cane da grembo', è infatti un gran coccolone e sviluppa un grandissimo attaccamento nei confronti del padrone. La sua indole distaccata lo spinge però a non esibire apertamente i propri sentimenti con eccessivi slanci di affetto; bensì, l'attaccamento nei confronti del padrone viene dimostrato in altri modi, solitamente meno eclatanti, ma ugualmente efficaci.
Nato per vivere quasi esclusivamente in appartamento, necessita di pochissimo movimento, ma, piuttosto, di particolari cure e attenzioni per la toelettatura.
Questo è dovuto alle sue caratteristiche fisiche, alla sua indole pigra ed al suo atteggiamento aristocratico che lo porta ad amare in modo eccessivo le comodità.
Già dalle suo origini infatti, il Pechinese è stato un cane nobile, amante delle comodità e delle attenzioni da parte delle persone che lo circondano. Il carattere fiero, coraggioso, sicuro di sé e la territorialità lo portano poi a non sopportare cani di altre razze e a mostrarsi ostile nei confronti degli sconosciuti.
Cane leale e obbediente, il Pechinese non è però adatto ai bambini, che spesso preferisce ignorare o, addirittura, evitare in quanto possibili minacciatori della sua quiete.
Come detto, il Pechinese necessita di qualche particolare cura soprattutto per quanto riguarda la toelettatura.
Iniziamo allora dalle cose più facili: un bel bagno con uno shampoo neutro, eseguito ogni due mesi e non di più, potrà dare grande sollievo al nostro piccolo amico a quattro zampe; in più dovremo ricordarci di tagliargli le unghie poiché la poca attività di questo cane gli impedisce di consumarle in modo naturale.
Andando oltre questi piccoli accorgimenti invece ci sono alcuni particolari, tipici di questa razza, che meritano un occhio di riguardo: al di là delle vaccinazioni obbligatorie per tutti i cuccioli infatti, questa razza di cane, in età adulta, potrebbe sviluppare gravi malattie come l'ernia al disco o malattie della vista.
Per evitare le malattie più gravi, come è buona norma, sarà sufficiente un costante controllo da parte di un veterinario; i disturbi più 'lievi' invece sono facilmente evitabili con una buona toelettatura: pulire bene la zona degli occhi, in cui il pelo lungo può risultare fastidioso, con una soluzione apposita, eviterà il formarsi di malattie ed infezioni oculari; altrettanto importante è la pulizia del muso, infatti le piccole rughe della faccia sono potenziali sedi di infezioni ed è importante che siano mantenute pulite ed asciutte.
Per prenderci cura in modo completo del nostro Pechinese, sarà poi opportuno prestare una certa attenzione anche alla sua alimentazione, semplicemente adattando la dieta al suo stile di vita sedentario.
Al fine di creare una dieta equilibrata che mantenga in salute il cane da compagnia è saggio chiedere consiglio al veterinario, confrontandosi sui pasti che tendenzialmente possono essere due, ben distribuiti nel corso della giornata, in modo da fornirgli il necessario nutrimento senza però esagerare con le calorie che possono essere difficili da smaltire per un cane che notoriamente predilige il divano alle corse all'aria aperta.
I pechinesi sono golosi sia di cibi pronti che di pasti cucinati in casa e nel secondo caso è opportuno bilanciarli prevedendo all'incirca il 50% di carboidrati uniti al 50% di verdure e proteine.
In alternativa sono ottime per il pechinese le crocchette, nella cui scelta è consigliabile non pensare al risparmio bensì prediligere la salute del proprio amico a due zampe, ricordandosi anche di lasciarli abbondante acqua fresca a disposizione.